A sua immagine
2019 | inkjet prints on paper, wood | backwater, lake water, river water | France (Camargue, Alsace) | 15x20 cm each
Starting from the principle according to which all things have a humid nature and they feed on humidity, A sua immagine is born, a collection of works that sees the versatility of the aquatic element as the protagonist. Some photographs depicting expanses of freshwater are extracted from the personal archive together with water samples taken in those same places and printed on a light layer of paper subsequently fixed upside down on a wooden support. The landscape mysteriously disappears behind the layer of plant components contained in the paper, motionless and imprisoned by a temporary “sleep”. Bringing the image back to visibility then becomes the task of the water itself which, deposited on the entire surface of the print, allows the ink to detach completely from the cellulose through the circular movements of the hand. Slow and silent, the process of separation of matter turns out to be an explicitly alchemical method to return views of aquatic environments in the form of magical and fairy-tale scenarios, suspended in the time of enchantment, where the form is imprinted in its own substance. With reference to the ancient popular tradition of blessing rivers still practiced today, the “sprinkling” of the image therefore becomes solemn, as if it were a baptism, a sacrament. Photographs that look like paintings, paintings that look like photographs. More than one question remains open about the final result: is it photography, painting, both or neither? The only certainty is represented by the liquid which in its incessant change always remains a privileged element in the limit definition between the human and the divine. Here then is that water acquires a sacred value, repeating itself several times in its image and likeness. |
2019 | stampe inkjet su carta, legno | acqua stagnante, lacustre, fluviale | Francia (Camargue, Alsazia) | 15x20 cm ognuna
Partendo dal principio secondo cui tutte le cose hanno una natura umida e di umidità si nutrono nasce A sua immagine, una raccolta di opere che vede protagonista la versatilità dell’elemento acquatico. Alcune fotografie che ritraggono distese d’acqua dolce vengono estratte dall’archivio personale assieme ai campioni d’acqua prelevati in quegli stessi luoghi e stampate su un leggero strato di carta successivamente fissato a rovescio su un supporto ligneo. Il paesaggio scompare misteriosamente dietro allo strato dei componenti vegetali contenuti nella carta, immobile e imprigionato da un “sonno” temporaneo. Riportare alla visibilità l’immagine diviene allora compito dell’acqua stessa che, depositata sull’intera superficie della stampa, permette all’inchiostro di distaccarsi completamente dalla cellulosa attraverso i movimenti circolari della mano. Lento e silenzioso, il processo di separazione della materia risulta essere un metodo esplicitamente alchemico per restituire vedute di ambienti acquatici sotto forma di scenari magici e fiabeschi, sospesi nel tempo dell’incanto, laddove la forma è impressa nella propria sostanza. Con riferimento all’antichissima tradizione popolare di benedizione dei fiumi praticata ancora oggi, l’“aspersione” dell’immagine si fa dunque solenne, quasi fosse un battesimo, un sacramento. Fotografie che sembrano dipinti, dipinti che sembrano fotografie. Resta aperto più di un interrogativo sul risultato finale: si tratta di fotografia, di pittura, di entrambe o di nessuna? L’unica certezza è rappresentata dal liquido che nel suo incessante mutare rimane sempre elemento privilegiato nella definizione limite tra l’umano e il divino. Ecco allora che l’acqua acquista valore sacrale, ripetendo più volte se stessa a sua immagine e somiglianza. |